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Queens Of The Stone Age - Queens Of The Stone Age
(Label: Loosegroove (USA), Roadrunner (Europa), Man's Ruin (vinile edizione limitata), 1998)
Tracklist:
1. Regular John - 4:35
2. Avon - 3:22
3. If only - 3:20
4. Walking on the sidewalks - 5:03
5. You would know - 4:16 (1)
6. How to handle a rope - 3:30
7. Mexicola - 4:54
8. Hispanic impressions - 2:44
9. You can't quit me baby - 6:33
10. Give the mule what he wants - 3:09 (1)
11. I was a teenage hand model - 5:01 (2) (3)
Line Up:
Josh Homme: voce, chitarra, basso, tastiere
Alfredo Hernandez: batteria
Chris Goss - basso e voce (1)
Dave Catching - percussioni (2)
Fred Drake - batteria e voce (3)
Le ferite prodotte dallo scioglimento dei Kyuss, l'Istituzione dello Stoner Rock e uno dei migliori gruppi dei '90, è ancora forte e brucia tremendamente nell'animo dei fans, come se "...And the Circus leaves town" avesse cosparso sale e limone in esse e le avesse assaporate come una splendida Corona sotto il sole afoso di agosto in quel di Palm desert. Tutto è iniziato in questa ridente cittadina california e, per una serie di eterni corsi e ricorsi, da qui parte l'avventura che porterà i Qotsa sul tetto del mondo, entusiasmando i fans con dei capolavori quali Rated R e Songs for the deaf.
Josh Homme vuole ripartire da zero senza dimenticare del tutto i Kyuss e lo dimostra facendo salire a bordo il grande Alfredo Hernandez (batteria in And the circus, nonchè anima degli Yawning Man e Che, rispettivamente con Mario Lalli e Brant Bjork), ma facendosi aiutare nell'impresa dallo storico produttore dei Kyuss (Chris Goss, mente dei Masters Of Reality, produttore degli Screaming Trees, Slo Burn, Nebula e Mondo Generator), dave Catching (desert Sessions, Earthlings?) e Fred Drake (scomparso qualche mese fa, padrone del Rancho della Luna e membro degli Earthlings?). Ed è subito magia, come nel cartone che vedeva protagonista Johnny perennemente in ballo di due gnocche astronomiche come Tinetta e Sabrina. Sabrina è l'anima kyussiana e più dura che non viene abbandonata ed esce fuori in pezzi come Walking on the sidewalks, Hispanic impressions, seppure la parte melodica ha il sopravvento sull'aggressività del gruppo in cui c'era Garcia. Homme decide di cantare e sperimentare quel "robot rock", visto che lui odia la definizione "stoner rock", non gli appartiene considerando il suono dei kyuss un rock dei '70 contaminato dalle sonorità dei '90. Ma è veramente tutto qui? Eppure la psichedelia continua ad affiorare (You can't quite me baby), il rock puro e duro c'è (Regular John, Avon, Mexicola), ma è tutto rivisto e rielaborato, più flessibile e zuccherino, distorto ma non solo dagli effetti mescalinici e incendiari della chitarra di Homme ma anche per le tastiere, insolita trovata che stupì i fan dei kyuss. Chi si aspettava un album prettamente chitarristico forse rimase deluso, ma scoprì un capolavoro targato John Homme, che suona chitarra e basso, canta e preme i tasti della stanza dei bottoni dimostrando forse che lui era capace di sopravvivere alla fine di un'era. Riff al fulmicotone, acidità nelle note ma anche sonorità catchy, sezioni ritmiche divertenti senza perdere in aggressività perchè ha scelto Hernandez, uno capace di scrivere un brano meraviglioso come Avon. I sentori preannunciati nello split con i Kyuss (1997) e quello con i Beaver (1998) sono delle conferme, epr l'ottimo livello qualitativo e quantitativo del disco. Non ci sarebbero abbastanza parole per descrivere un disco che meriterebbe almeno 8 come voto e saprebbe di bocciatura. Procuratevelo, perchè questo basta a rimpiazzare i lavori in calo come Lullabies e Era Vulgaris.
Edited by Sgabrioz - 9/2/2008, 12:41. -
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Ottima rece per un grande disco, a mio parere non raggiunge i fasti dei due che lo seguiranno ma lo ascolto sempre molto volentieri...l'inizio con Regular John-Avon-If Only è da infarto . -
zugone.
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Io non sono tanto sicuro che i due ottimi dischi successivi siano superiori a questo,anzi considero l'omonimo forse il miglior lavoro delle regine.....forse sarà per il fatto che ho conosciuto i Qotsa grazie a questo disco e quindi nutro nei suoi confronti un forte legame affettivo. . -
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A costo di essere banale, per me il migliore è Songs For The Deaf. Questo è un ottimo disco, di sicuro il più Stoner del lotto. Preferisco i pezzi più Rock (come Regular John) a quelli un pochino più psichedelici, mi sembra che abbiano più impatto, ma alla fine è questione di gusti. . -
.CITAZIONE(batteria in And the circus, nonchè anima degli Yawning Man e Che, rispettivamente con Joe Lalli e Brant Bjork)
Joe Lally suonava nei Fugazi, negli Yawning Man c' era Mario LalliCITAZIONEHernandez, uno capace di scrivere un brano meraviglioso come Avon.
Avon non è stata scritta da Hernandez ma è stata composta durante le Desert Sessions Vol.2, pubblicata poi nelle DS vol. 3, insieme a Nova, canzone con la stessa base ma un testo diverso, cantata da Pete Stahl (earthlings?, Goatsnake, Wool ecc ecc)
giusto per ricordare tutta la storia sulla nascita dei pezzi, aggiungo che If Only era già presente nel primo EP dei Gamma Ray (il primo nome dei QOTSA) con il nome di If Only Everything, mentre Regular John è stata scritta dalla prima formazione dei Gamma Ray, che durò giusto un paio di show, che aveva come Line up Homme, John Mcbain (chitarrista ex Monster Magnet), Matt Cameron (batterista di Soundgarden ecc ecc) e Van Conner (basso negli Screaming Trees)CITAZIONEma anche per le tastiere, insolita trovata che stupì i fan dei kyuss.
beh ma questo è l' unico disco dove di tastiere non ce ne sono... a parte i campionamenti dell' ultimo pezzo (che alla fine guardando bene è un pezzo degli earthlings)
se ascoltate tutto l' ultimo pezzo peraltro (oltre quegli odiosissimi suoni) potete sentire la telefonata in cui Nick Oliveri accetta di entrare nella band per il tour. -
.CITAZIONE (Seba. @ 4/11/2007, 10:59)prima formazione dei Gamma Ray, che durò giusto un paio di show, che aveva come Line up Homme, John Mcbain (chitarrista ex Monster Magnet), Matt Cameron (batterista di Soundgarden ecc ecc) e Van Conner (basso negli Screaming Trees)
Questa non la sapevo. Allucinante.. -
.CITAZIONE (Alphadj @ 4/11/2007, 11:04)CITAZIONE (Seba. @ 4/11/2007, 10:59)prima formazione dei Gamma Ray, che durò giusto un paio di show, che aveva come Line up Homme, John Mcbain (chitarrista ex Monster Magnet), Matt Cameron (batterista di Soundgarden ecc ecc) e Van Conner (basso negli Screaming Trees)
Questa non la sapevo. Allucinante.
alla fine nenanche tanto strano perchè erano tutti amici fra di loro da anni. McBain e Cameron al tempo suonavano nei Wellwater Cospirancy, mentre Josh nel 97 aveva fatto un tour come chitarrista negli Screaming Trees...
agli inizi, Josh faceva così: non aveva una line-up fissa, chiamava i suoi amici che potevano seguirlo, quindi una volta beccò questi, per l' EP rimase solo Van Conner e un altro batterista, per il primo disco Hernandez.
non c'è molto da stupirsi quindi per tutti i cambi di line-up che avvengono fra un disco e l' altro (o fra un tour e l' altro), i Qotsa sono Josh Homme e di volta in volta cerca quelli che ritiene i compagni di avventura che gli stanno più a genio. -
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ma qui si parla più dei QOTSA che della recensione! marrAni!
io sono un fan delle rece di Sga, sempre precise e con quel pizzico di ironia che te le leggi e te le godi fino in fondo. -
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Giusto, bella rece Sga. . -
_Cippa_.
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CITAZIONE (Seba. @ 4/11/2007, 10:59)se ascoltate tutto l' ultimo pezzo peraltro (oltre quegli odiosissimi suoni) potete sentire la telefonata in cui Nick Oliveri accetta di entrare nella band per il tour
se ci capisci qualcosa sei un alieno
comunque per me il migliore dei qotsa (almeno quello che preferisco) e uno degli album più amati
who are you girl, cause i'm so bored with myself. -
Neuros.
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A me è quello che piace di meno del trittico iniziale, ma vabbè io sono poser dichiarato
Canzoni come Avon o If Only però sono però manna dal cielo.. -
.CITAZIONE (_Cippa_ @ 4/11/2007, 12:54)CITAZIONE (Seba. @ 4/11/2007, 10:59)se ascoltate tutto l' ultimo pezzo peraltro (oltre quegli odiosissimi suoni) potete sentire la telefonata in cui Nick Oliveri accetta di entrare nella band per il tour
se ci capisci qualcosa sei un alieno
hey Josh, this is Nick Oliveri poi non si capisce più un tubo. -
Jimmy Sans.
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Bella recensione Sga (bella la citazione di E' quasi magia Johnny...sahuahushauhaha) . Per me questo dei Qotsa è l'album più bello a pari merito con SFTD. . -
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Grazie a tutti, ma volevo parlare più del disco che di tutti i cazzi e mazzi che sarebbero successi prima e dopo. Dai Seba, voglio la rece di Stone Age complications CITAZIONE (Al Cogan @ 4/11/2007, 11:43)ma qui si parla più dei QOTSA che della recensione! marrAni!
io sono un fan delle rece di Sga, sempre precise e con quel pizzico di ironia che te le leggi e te le godi fino in fondo
Grazie tesoro .
Io volevo portare l'attenzione sul fatto che questo disco l'abbia praticamente inventato Homme da solo. E poi Seba, fino a prova contraria se io leggo su siti affidabili che Avon l'ha scritta Hernandez mi fido, non stò lì a cercare the pilu in the egg.
Però ti lovvo lo sai.