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Ci sono gruppi che sembrano nati per fare male. Altri, per portare freschezza, innovazione, e per superare i confini, netti o meno, che separano un genere da un altro. Direi che gli Acid Bath possano tranquillamente rientrare in entrambe la categorie.
Iniziano come molte altre band, invischiati tra il Grindcore ed il Death Metal, per poi dare una prima sterzata alla loro carriera con il terzo demo, il già maturo Hymns of the Needle Freaks.
Trattasi di una vera chicca che consiglio a tutti gli appassionati della band in questione, perchè contiene le prime versioni di molti brani che diverranno poi celebri nelle incarnazioni dei dischi successivi (Scream of the Butterfly, Jezebel).
Già l'apertura, affidata all'orrorifica Dr. Seuss Is Dead, fa gelare il sangue nelle vene. Quell riff cadenzato, quella voce inizialmente in puro growl in stile Death, l'accelerazione centrale tipicamente di stampo Punk/Grind, costituiranno poi l'ossatura della proposta musicale degli Acid Bath nei dischi a venire. Una gemma che va assolutamente riscoperta, sia per l'importanza che ha rivestito nella loro evoluzione, sia per l'effettiva bontà delle canzoni proposte.
Dopo una lunga gavetta, i nostri danno alle stampe nel 1994 il loro primo full-lenght, When the Kyte String Pops (qui la recensione di Neuros).
Partiamo dall'artwork, o meglio da chi l'ha disegnato: un certo John Wayne Gacy, famosissimo (almeno in patria) serial killer che ha terrorizzato Chicago arrivando a mietere 33 vittime, tra bambini ed adolescenti. Il fatto che questi ragazzi abbiano affidato ad un (come comunemente è definito) "mostro" il compito di disegnare la copertina del loro primo disco, non può che farci trarre una conclusione: questi sono pazzi. Ed in effetti è così. Gli Acid Bath sono dei pazzi, capaci di passare dallo Sludge a tinte Grind (e già qui c'è una forte dose di innovazione) ancora piuttosto canonico di The Blue alle derive sabbathiane di Dr. Seuss Is Dead, passando dalla pschichedelia quasi progressiva di due pezzi fuori dagli schemi come Tranquilized e Scream of the Butterfly. Quest'ultima, poi, lascia a bocca aperta non tanto per la vena squisitamente melodica, quanto per la semplicità con cui la band riesce a districarsi in territori lontani da quelli da cui provengono.
Un disco esplosivo, violento, fresco ed eterogeneo. Epocale. Anzi, non credo di spingermi troppo oltre definendolo la quintessenza dello Sludge: se gli Eyehategod costituiscono la sua espressione più psichedelica e dilatata, gli Acid Bath sono grezzi e violenti, non lasciano scampo. Un calcio in faccia a tutti.
La risposta del pubblico, anche a causa della difficoltà del genere proposto, è molto tiepida. I nostri non si perdono d'animo e pubblicano, due anni più tardi, il loro secondo ed ultimo disco, Paegan Terrorism Tactics.
Con questo disco, gli Acid Bath si rinnovano ulteriormente, lasciando da parte spesso le influenze Grind per dedicarsi ad uno Sludge a tinte Doom, di sicuro molto più metallico di quello del lavoro precedente, senza disdegnare come al solito la melodia (che è anche più presente). Già nel primo pezzo, Paegan Love Song, possiamo avvertire questo cambiamento: riff cadenzato tipicamente sabbathiano, mentre anche il cantato nelle parti in pulito ricorda la tradizione Hard Rock. Pur essendo questo il brano più vecchio stile del disco, troviamo la spia di quello che sarà il resto dell'album: Bleed Me An Ocean riprende la tradizione Doom Metal, così come molti altri pezzi che seguono. Ovviamente ci sono anche diversi elementi di novità, immancabili nella musica dei nostri: Graveflower ci sorprende con un cantato che mi ricorda addirittura il Grunge ed in particolare Layne Staley, immerso in atmosfere quasi Dark. Atmosfere che vengono riprese anche nella lunga, splendida ballata New Death Sensation, gotica e decadente. Ovviamente gli Acid Bath non sono dimentichi del loro passato, e ci deliziano con stangate a metà tra il Death Metal ed il Grindcore (13 Fingers) da far tremare i muri.
Un altro disco eterogeneo, meno marcio e più comunicativo del precedente: le tinte Dark vanno per la maggiore, in contrasto con l'attitudine Punk che invece aveva caratterizzato When The Kite String Pops.
Un gruppo spesso dimenticato, che andrebbe riscoperto ad ogni costo. A mio parere, la miglior band Sludge, ma so benissimo che queste sono impressioni personali. Di sicuro va riconosciuta la loro importanza storica e la ventata di aria fresca che han portato in un genere per natura poco incline a contaminazioni.
Sono gradite aggiunte e precisazione, se dovessi aver sbagliato qualcosa
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Nessuno si caga il bagno acido? 
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Hai detto tutto quanto tu.
Ottima scheda, su questa importantissima e seminale formazione sludge. Sono le diverse facce dello sludge, quelle rappresentate dai quattro pilastri del movimento:
1. EyeHateGod
2. Acid Bath
3. Crowbar
4. Iron Monkey
Queste quattro band rappresentano le anime del movimento, ed ognuna di esse ha sviluppato un'aspetto o è più oriented verso determinati sounds.
Certo che gli AB ti staccano la pelle e te la fanno indossare al contrario.
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JØHN .
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allora, condivido i giudizi, un po meno l'analisi, ma il succo del discorso è quello: gli acid bath avevano tantissimo da dire, e in un solo dei loro 2 album fondamentali, uno a scelta, hanno detto più di tutto quanto fatto in tutta la carriera di uno qualsiasi dei loro colleghi.
poi ci sono parole usate un po a sproposito, ma è solo una cosa terminologica-formale. per il resto, "paegan..." è un disco totale, uno di quelli emblematici ed epocali.
non sono nemmeno da dimenticare loro che sono nati dalle ceneri degli acid bath.. -
"Magenta" .
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Ultimamente devo dire di aver rivalutato "Paegan Terrorism Tactics".
Premetto che gli Acid bath sono una delle mie band preferite e che giudico "When the Kite String Pops" un capolavoro assoluto, ma non avevo mai tenuto in grande considerazione il secondo album. Invece devo dire che merita davvero, pur non essendo al livello del primo, non riesco a smettere di ascoltare Paegan love song, bleed me an ocean e new death sensation.. -
* Am I Evil? * .
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Uno dei miei gruppi preferiti....grandissimi entrambi gli album, sinceramente non saprei scegliere quale fra tra i due sia più bello, perché sono entrambi splendidi.
Tra l'altro sto topic mi fa ricordare di aver appunto ordinato entrambi gli album su ebay, già da più di un mese, ma purtroppo non ho ancora ricevuto un cazzo.....sperém in ben.. -
sabbathiana .
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When the Kyte String Pops e Paegan Terrorism Tactics sono molto forti sia come musica che come tema. Il primo mi ha indotto ad ascoltarlo l'avatar di Alphadj (insomma sono strata attratta e meglio spaventata dalla copertina) la maggior parte delle canzoni sono un mix tra parti lente e parti più veloci e l'interlasso tra un parte e l'altra è accompagnata da un grido mentre le parti lente hanno una morbida voce talvolta un po' accesa intorno.Il secondo è un grande album. Gli Acid Bath è uno dei migliori gruppi che sto ascoltando in questo periodo, hanno creato una musica interessante . -
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Ieri ho ascoltato per caso i pezzi sul myspace di Dax Riggs, mi sono piaciuti e così informandomi su di lui ho scoperto che era il cantante degli Acid Bath.
Così mi sono procurato gli album della band madre, sto ascoltando "When The Kite String Pops".... per ora dico solo:
Le parole arriveranno più avanti
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ecco uno di quei gruppi considerati stoner/doom/sludge che io ho sempre considerato symply metal
grandissimi in ogni caso
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+1 ..
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Nikkymerda .
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sono stati il mio gruppo preferito per un anno 1 e mezzo.
poi li ho mollati per qualche mese, ed ora sono di nuovo una band che amo.. -
adius+ .
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Bravi, il loro pregio è di variare molto di più rispetto ai gruppi citati sopra "Iron Monkey" e "Crowbar" che seppur pilastri del genere variano molto meno. "Scream of a butterfly" è l'esempio, atipica allo sludge/stoner (??) che fanno. . -
Blueprint04+1 .
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la band che amo di più in assoluto assieme ai tool. entrambe gli album sono stupendi e innovativi. insani è dire poco. gesù cristo, il riff principale di dr. seuss is dead pare che apra le porte dell'inferno. per non parlare di finger paintings of the insane, da pelle d'oca. bellissimi pure i testi. pura poesia macabra. . -
+2 .
metalitalia.com CITAZIONEACID BATH: Reunion?
E’ dal 2009 che si vocifera di una reunion del leggendari sludge metallers americani ACID BATH. Allora il chitarrista Sammy Duet (oggi leader dei GOATWHORE) aveva affermato che la band ne stava discutendo la possibilita’. Poi piu’ nulla. Oggi, tre anni dopo e’ finita in rete la foto che vedete qui sotto, che mostra tutta la formazione originale della band dei New Orleans (Sammy Duet, Jimmy Kyle, Dax Riggs, e Mike Sanchez) al completo per la prima volta dallo scioglimento. La band si sciolse nel 1997 dopo la morte del bassista Audie Pitre che perse la vita in un tragico incidente stradale, in cui perirono anche entrambi i genitori dello stesso.
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Secondo me è na bufala grande quanto il colosseo, ma anche se fosse vero non nutrirei grosse speranze di sentire qualcosa di fiKo. .
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