Io sinceramente spero che la finiscano qua, tolte le primissime cose non sono mai stati all'altezza del nome (e della bravura) di Grohl. Sì, forse un'esperienza solista potrebbe essere una strada plausibile per lui. Spiace molto per Taylor che mi stava anche parecchio simpatico.
Concordo con te sugli esordi, però devo dire che io invece ho apprezzato un po' tutta la sua produzione (mi mancano giusto un paio di dischi), assolutamente dignitosa anche negli ultimi episodi un po' meno ispirati. In questo ci vedo una differenza rispetto a Lenny, che negli anni invece ha fatto diversi scivoloni.
Nuovo disco (finalmente!), Last Night In The Bittersweet. Esce il 1 luglio. Già disponibili su Spotify due pezzi, Through The Echoes e Lose It Now: la prima molto bella e pienamente nel suo stile; la seconda davvero strana per i suoi standard, devo ancora inquadrarla. Ad ogni modo, hype a mille!
sarei curioso di sapere cosa ne pensiate voi e ancora di più mi piacerebbe capire se la generazione subito successiva alla mia, che non lo ascoltò in presa diretta, guarda a "Merriweather Post Pavilion" come io stesso guardavo a "Screamadelica" oppure no. insomma, mi incuriosisce terribilmente capire qual è la percezione 'postuma' che si ha del disco.
Per me no, assolutamente. Pur essendo un album che ho rivalutato molto nel corso del tempo (all'epoca non mi fece impazzire, ma i miei ascolti erano molto più radicali rispetto ad oggi), non credo che abbia lasciato l'eredità di Screamadelica o di altri dischi del periodo. Banalmente, ho sentito ben poche band ispirarsi in modo esplicito agli Animal Collective nella decade (abbondante) successiva. Resta comunque un unicum (più a livello mediatico che a livello stilistico-qualitativo) nella storia recente dell'indie.
più passa il tempo più il primo disco loro mi sembra configurarsi come un capolavoro dell' alt metal 00, un unicum sia nel genere che ovviamente nella loro discografia, se non avessero barattato i Tool per gli U2 come influenza per i dischi successivi [soprattutto nel cantato di Leto], a quest'ora avrebbero lo status di cult band del settore che si sono creati i Chevelle
Questo pezzo l'ho sempre trovato troppo spudoratamente tooliano
Per il resto sì, non lo ascolto da almeno dieci anni ma il primo disco era ottimo, anche se super derivativo.
Per me album notevolissimo, sono al quarto ascolto e per ora a tratti mi sembra quasi il loro migliore. Sicuramente è il più difficile e il meno punk in senso stretto, concordo con chi ci sente delle influenze noise, anche se più nella struttura dei pezzi che nel sound effettivo.
Per me nel complesso ottimo disco, forse leggermente al di sotto di Persona a livello di qualità generale ma con dei picchi davvero clamorosi (Cosplayer e Dubbi le prime che mi vengono in mente). La direzione è quella del precedente disco ma con un mood più rabbioso e intimista. Bello davvero.
Io dico The Modern Age! In assoluto uno dei loro pezzi migliori. Anche se i dischi ai quali resto più affezionato sono il secondo e il terzo (ma un posticino nel mio cuore ce l'ha anche Angles, inviso ai più).
Come forse scrivevo anche altrove, a me ha annoiato tantissimo. A livello di produzione c'è qualche buona intuizione ma il vero problema - purtroppo tutt'altro che secondario - è il suo modo di cantare: se già nel primo disco mi stancava ma alla fine non mi "bloccava" l'ascolto, anche grazie alla struttura dei pezzi, adesso mi risulta francamente insopportabile. Riesce a rendere noiosi anche pezzi dinamici e piuttosto vari (in questo il disco nuovo è senz'altro superiore al precedente). Peccato perché secondo me in ambito pop è un'artista con un buon potenziale.
