Visto che sono una band underground non ci sono molte informazioni riguardo a questo gruppo, quindi non sarà molto lunga la presentazione. Fondati a Roma Est, i BJLFP sono: Henry Bowers (voce), Abacab Carcosa (chitarra), Peter Spandau (sinth) e Alain Dlindlon (batteria). Ora, spiegare questa band è piuttosto difficile visto la mancanza di informazioni e non vorrei esporla come band new wave/punk/elettronica piena di sé, farò del mio meglio. Prima di tutto pensate a loro come una band vicina a voi, non come una band che si crede chissà chi. Sono una specie di C.S.I. ma un pelo più ironici e un po' più elettronici. Hanno testi molto intelligenti, che fanno riferimento alla cultura pop romana e non, spaziano da new wave, a volte punk e a volte elettronici. Probabilmente con questa descrizione non vi ho detto molto ma fidatevi, ne valgono la pena, soprattutto se vi piacciono i romani in generale. Vedendo i titoli non pensate siano una band demenziale (tipo gli Skiantos alla romana) perché sono veramente validi e anche piuttosto leggeri. Sono su Spotify
Discografia Roma Est (2016) Bundytismo (concetti, sostanze meanstream)(2017) Semo Solo Scemi (2019) AOH! (2022)
Conosco bene, visti una volta dal vivo e avrei voluto rivederli la settimana scorsa ma ho dovuto saltare causa covid. Concordo con quello che scrivi, le atmosfere e i pezzi mi piacciono un sacco e vedendoli dal vivo mi ha sorpreso anche la band: batterista e chitarrista davvero bravi!
Sono un caso davvero interessante. Nati come una sorta di divertissement in un collettivo artistico, alla fine sono diventati più importanti di quello stesso collettivo e stanno avendo un seguito via via maggiore. La scorsa settimana hanno fatto una data a Torino in apertura a Daniela Pes e a Roma (alla data dove sarei dovuto andare io) c'è stato il soldout diversi giorni prima.
L'ultimo "AOH!" è il loro migliore e quello "più suonato".
Dai, finora pensavo che solo io, mio padre, qualche romano e Morgan li conoscessimo. Gran gruppo. Invece per me il migliore è Roma Est perché è più "misterioso" e variegato, mentre al secondo posto Semo Solo Scemi. AOH! invece non mi piace moltissimo forse perché (per quello che ho ascoltato) è molto elettrico, genere che a me non piace molto ma neanche poco
Conosco bene, visti una volta dal vivo e avrei voluto rivederli la settimana scorsa ma ho dovuto saltare causa covid. Concordo con quello che scrivi, le atmosfere e i pezzi mi piacciono un sacco e vedendoli dal vivo mi ha sorpreso anche la band: batterista e chitarrista davvero bravi!
Sono un caso davvero interessante. Nati come una sorta di divertissement in un collettivo artistico, alla fine sono diventati più importanti di quello stesso collettivo e stanno avendo un seguito via via maggiore. La scorsa settimana hanno fatto una data a Torino in apertura a Daniela Pes e a Roma (alla data dove sarei dovuto andare io) c'è stato il soldout diversi giorni prima.
L'ultimo "AOH!" è il loro migliore e quello "più suonato".
Tra l'altro la settimana scorsa gli ho visti al Covo Club e, devo dire, concerto della madonna. Il batterista era molto bravo ma picchiava un botto, il bassista era Flea (saltava ovunque), solo che il chitarrista si sentiva davvero poco e il cantante pure. Bellissima l'intro che sembrava un concerto dei Rammstein e loro che sono entrati dall'entrata principale.