Tracklist 1) Run Run Run 2) Mustangs 3) I Have A Friend 4) Merry Old England 5) Man With The Melody 6) Oh Shit 7) Night Of The Hunter 8) Baron's Claw 9) Shiver 10) Be Young 11) Songs They Never Play On The Radio
Formazione Pete Doherty (voce, chitarra) Carl Barat (chitarra) John Hassall (basso) Gary Powell (batteria)
Uscito nel 2024, All Quiet On The East Esplanade è il quarto album dei Libertines. Sono passati molti anni dall'ultimo album dei Libertines, ovvero Anthems For Doomed Youth (2015) e quindi quando questo gruppo pubblico il primo singolo, Run Run Run i fan sono impazziti anche ad un'altra notizia: sta per uscire un nuovo album. Il singolo in questione non ha niente di particolare, è un semplice brano garage rock, che parla di felicità: Tonight we're gonna bring tomorrow's happiness Gonna live like it's the end. Poi esce l'altro singolo, Shiver. Qui si notano dei cambiamenti. Shiver non è proprio un pezzo garage rock o revival punk, ma pop rock fatto però molto bene, con un pianoforte che abbellisce il tutto. Anche la velocità del brano è strana è un mix tra lento e veloce. Il brano ha un tema molto specifico: la morte della Regina Elisabetta e la venuta al trono di Re Carlo III (The last dream of every dying soldier I've seen you there, flowers in your hair The last dream of every dying lover I've seen you there with the flowers in your hair), e infatti il video ufficiale riporta un funerale. Il terzo singolo uscito è Merry Old England. E sembra una dichiarazione d'amore all'Inghilterra, stato molto presente in questo album (I know, I know, I know you came the long way 'round Just had to get to merry old England Crisp packets and puddles on the ground Welcome to merry old England) ma anche dei clandestini che ci arrivano, in Inghilterra (The illegals have landed in Dalby Square Did they give you everything that you dreamed of). Qua oltre al pianoforte è anche presente un coro. I primi 6 brani sono piuttosto allegri, invece dal sesto escluso sono molto profondi e "strani. Due esempi sono Night Of The Hunter e Baron's Claw. Night Of The Hunter, di cui è stato tratto un video, parla di un omicidio (immaginario, senza riferimenti a fatti accaduti realmente) svolto da due ragazzi: uno scappa subito, l'altro pieno di risentimento, se ne va e piange di dolore e di vergogna. Il testo riflette questa situazione (Love and hate Tattooed on the knuckles Around the handles of a blade On the knuckles Around the handles of a blade Your bloody blade). Baron's Claw invece non ha un tema preciso, ma la descrizione di un luogo antico dà l'idea. Il brano in questione è rilassante e estraniante. L'ultimo pezzo, Songs They Never Play On The Radio, invece è il brano ideale per finire un'album. A parte il testo, che parla di un disco che, appunto, finisce (Songs they never play on the radio As the cobwebs fall on the old shipping wrecker The needle skips a groove), la struttura del brano: calma, rilassante, un pezzo finale davvero bello. Il testo, che è anche un po' triste, si risolve in una cantata tra il gruppo, dà una sensazione di familiarità. Se vi piace il pop rock fatto bene, All Quiet On The East Esplanade è un'album perfetto.